PERCHÉ I PAZIENTI NON GUARISCONO

Possiamo affermare che, finalmente, è consapevolezza anche dei fisioterapisti italiani che l’alimentazione del paziente non è un elemento sottovalutabile. I danni che le cattive abitudini alimentari possono causare non sono inferiori a quelli delle cattive abitudini fisiche.

E’ con orgoglio che presentiamo il Dr. Sopler come il primo che in Italia, proprio con noi, ha parlato di “nutrizione e infiammazione”. La continua attenzione al mondo della ricerca, ha portato il suo corso in continua evoluzione, fino ad arrivare a questa nuova edizione.

L’infiammazione non é semplicemente un’articolazione gonfia e calda. Infiammazioni sistemica di basso grado incide sulle problematiche ortopediche, interferendo con la guarigione e contribuendo al catabolismo dei tessuti. Nel corso verranno esaminati i motivi di insorgenza di queste infiammazioni sistemiche a bassa intensità e le relazioni con la resistenza all’insulina e la sua influenza sulla biochimica. É possibile modificare in sole 4 settimane la biochimica usando componenti dietetiche specifiche. A questo proposito verranno considerate le linee guida per la prestazione sportiva ottimale, i neurotrasmettitori fondamentali e i supplementi di supporto al tessuto che si sta trattando. Infine verranno analizzati i protocolli di trattamento, e come incorporare la nutrizione nel trattamento del paziente.

Il corso permetterà ai partecipanti di comprendere, tra i tanti, anche i seguenti aspetti fondamentali:

•  Cosa hanno in comune le patologie che trattiamo?
•  Perché infiammazione e i danni da radicali liberi non solo aumentano il dolore
•  Come mantenere in salute i tessuti, rallentarne la degenerazione ed aumentarne la rigenerazione
•  Nutrizione come comunicazione cellulare
•  L’importanza della flora batterica intestinale e come possa influenzare condizioni ortopediche
•  Perché è importante restare sensibili all’insulina
•  Strategie e protocolli per ridurre infiammazione e danni da radicali liberi
•  Produrre più cellule staminali mediante digiuno e digiuno modificato
•  Per quali pazienti può funzionare la dieta ketogenica
•  Protocolli per artriti, tendinopatie, neuropatie, lombalgie ed altre condizioni ortopediche
•  Come migliorare il recupero e la performance sportiva
•  Esami ematochimici e come è possibile usarli per spiegare ai pazienti i protocolli di trattamento raccomandati e le correlazioni funzionali